“Buon appetito, il benessere si impara giocando”. Questo è il
titolo della serata informativa sul tema del gioco e dell’alimentazione
organizzata dalla nostra Associazione, venerdì 22
febbraio, in collaborazione con il Comune di Marene, l’Istituto Comprensivo
Papa Giovanni XXIII, l’ASL CN1 (Servizio Promozione della Salute; Servizio
Igiene degli Alimenti e della Nutrizione), il Consorzio Monviso Solidale
e la Cooperativa sociale Proposta 80 , all’ interno del ciclo di incontri
“Mangia con me”
Una serata di gioco e di apprendimento, nata dalla collaborazione dei
diversi Enti coinvolti nel progetto “Territorio e salute” finanziato dalla
Fondazione CRC nell’ambito del bando Prevenzione e Promozione della Salute.
All’incontro, che è il secondo di quattro del percorso “Mangia con me! Il
piacere di stare bene a tavola”, ha partecipato un buon numero di genitori, che
sono stati coinvolti in un word cafè ludico, condotto dagli alunni delle classi
prima F e prima G della scuola secondaria di primo grado sotto la supervisione
delle educatrici e delle operatrici ASL.
Protagonisti dell’evento sono stati infatti i ragazzi dell’Istituto
Comprensivo Papa Giovanni XXIII: a partire dal mese di ottobre, hanno preso
parte a un percorso educativo finalizzato alla creazione di relazioni
significative all’interno del gruppo classe e all’accettazione delle differenze
individuali. Il percorso, concordato con la scuola, si è snodato sia in classe
sia nel tempo extrascolastico, con l’ausilio degli operatori della ASL e delle
Educatrici.
Scopo degli incontri è stato promuovere lo star bene da tutti i punti di
vista: fisico, psicologico e sociale, utilizzando il gioco e il tema degli
stili di vita per lavorare ad un obiettivo comune: collaborare alla
realizzazione di una delle serate rivolte ai genitori. Attraverso i giochi
proposti in classe i ragazzi hanno appreso informazioni sul benessere e sulla
sana alimentazione, hanno sviluppato competenze, ma nello stesso tempo hanno
condiviso momenti di gioco, obiettivi di lavoro e responsabilità, rafforzando
l’autoefficacia e la coesione della classe.
Fra le varie tematiche-stimolo sono state trattate le “differenze
dietetiche” con un gioco dell’oca integrato da una serie di quesiti su
particolari tipi di regimi alimentari (intolleranze, allergie, scelte etiche,
religiose, ecc…), che ha li ha coinvolti in esercizi di inclusione; è stata
organizzata una gara di porzionatura “a occhio”, da cui si è partiti per
riflettere sull’importanza di un’alimentazione equilibrata; l’ultimo incontro è
stato articolato con la degustazione di alimenti del commercio, la lettura
delle etichette e il confronto tra prodotti, per sviluppare capacità di consumo
critico e attento.
Tutte le esperienze di gioco sono poi state riproposte ai genitori
durante la serata in diversi tavoli di attività organizzati e coordinati dai
ragazzi stessi, che hanno utilizzato nozioni e competenze apprese durante il
percorso per trasmetterle ai partecipanti, dimostrando serietà e impegno, un
gruppo di lavoro davvero capace e professionale!
Durante le sessioni di gioco, sono stati registrati su cartelloni dubbi,
osservazioni e quesiti a cui le operatrici dell’ASL hanno dato risposta nella
fase conclusiva dell’evento.
La serata si è svolta in un clima di impegnato divertimento. Ringraziamo la Scuola dell’Infanzia, le suore che
hanno preparato una tisana per tutti e la ludoteca che si è occupata dei
bambini.
Invitamo tutti il 22 marzo al prossimo incontro “Non solo alimenti, aspetti
psicologici dell’alimentazione e ruolo educativo dei genitori” che sarà tenuto
dalla Dottoressa Alessia Allocco e dalla Dottoressa Chiara Camia.