La piccola biblioteca libera

“Little Free Library” è un progetto internazionale di bookcrossing.

L’idea è nata negli Stati Uniti d’America, quando un tranquillo signore di mezza età, per onorare la memoria della madre scomparsa, ha deciso di mettere a disposizione i suoi libri in una casetta di legno davanti alla sua bitazione, lasciando che lagente li prendesse liberamente, per poi riportarli una volta letti.

Le regole per un corretto funzionamento di questa casetta sono molto semplici e si basano su due concetti fondamentali:

RISPETTO ed EDUCAZIONE

Quando si prende un libro, una volta terminata la lettura, lo si riporta, oppure se ne porta un altro in cambio, per consentire ad altri cittadini (grandi e piccini) di trovare la casetta sempre piena.

Ovviamente il libro che si porta deve essere in buono stato di conservazione ed il gesto del donarlo deve essere fatto per condividere una particolare conoscenza, una storia interessante o una particolare emozione. E’ il gusto di comunicare una particolare visione del mondo, che deve spingere a donare un libro al circuito e non, per esempio, l’esigenza di liberare la cantina o la soffitta.

Questa casetta è stata posizionata vicino alla casa dell’acqua, in quanto alla pari del corpo, anche la mente ha bisogno di dissetarsi e può farlo attraverso la lettura.

Le casette sono state realizzate con materiali di recupero, dai ragazzi dell’associazione “Muovi le mani per Marene”, assieme ai bambini che frequentano la ludoteca “La capanna dei birbanti”, che si sono occupati di colorarle.

Il nostro progetto è stato notato da molti ed addirittura siamo finiti su:

La Stampa

Inoltre anche su Radio 2, alla trasmissione Miracolo Italiano.

Potete trovare il podcast direttamente sul sito ufficiale al minuto 01:20:50 https://www.raiplayradio.it/programmi/miracoloitaliano/archivio/puntate/

oppure ascoltarlo direttamente qui