I Promessi Sposi, che Manzoni ci perdoni

Ieri, 18 Novembre, è arrivato il grande giorno!

I nostri piccoli attori si sono esibiti, portando in scena lo spettacolo teatrale “I Promessi Sposi, che Manzoni ci perdoni” con la regia di Giuseppe Porcu fondatore di “Bimbo Circo”.

Il copione è opera di un gruppo di ragazzi del liceo Arimondi di Savigliano che 13 anni fa hanno partecipato ad un laboratorio teatrale con Giuseppe.

I nostri ragazzi, di età compresa tra i nove e i quattordici anni si sono preparati nel corso di una decina di lezioni di due ore, hanno imparato a muoversi sul palco, a recitare insieme , a tenere a bada l’agitazione e l’emozione di esibirsi davanti ad un pubblico di coetanei e di adulti, ma soprattutto hanno creato un gruppo compatto, una squadra dove non esiste competizione, ma sostegno reciproco e spinta comune verso un solo obiettivo.

Lo spettacolo è stato molto apprezzato sia dal pubblico serale sia dai ragazzi delle scuole medie che hanno fatto molte domande e hanno chiesto se l’esperienza si ripeterà e se potranno prendervi parte.

Siamo contenti, il teatro era pieno, abbiamo dovuto bloccare le prenotazioni per raggiungimento del numero massimo di spettatori consentiti nel teatro. Molti ragazzi che han partecipato al corso provengono da altri comuni in alcuni casi lontani da Marene e anche il pubblico accorso in sala era in buona parte proveniente da fuori Marene, segno che l’attività è stata molto apprezzata.

I ragazzi sono stati bravissimi, sempre entusiasti e impegnati.

Si è creato un bellissimo gruppo, anche tra chi non si conosceva si è instaurato un bel rapporto di amicizia e collaborazione.

Il progetto nato la scorsa primavera con alcune lezioni di prova, ha preso corpo nell’autunno con la volontà di proporre a fine percorso uno spettacolo, su suggerimento di Giuseppe. Il corso di teatro è stato offerto gratuitamente dalla nostra associazione .

Vorremmo riproporre questo percorso nei prossimi anni, in quanto è un percorso ludico, educativo che ha permesso ai ragazzi di sperimentarsi, conoscersi, acquisire sicurezza di sè, fare gruppo, proprio in questa età critica di passaggio.

Ringraziamo Giuseppe Porcu per il suo lavoro costante, le sue idee, la sua presenza forte vicino ai ragazzi, la sua capacità di capirli e di far emergere le loro potenzialità.

Ringraziamo anche i genitori che ci hanno affidato i loro figli, aiutandoli ad allenarsi con le parti da imparare e i ragazzi per il loro impegno.

Ci avrebbe fatto piacere una maggiore partecipazione delle istituzioni, che erano state invitate con un mese di anticipo, proprio perchè crediamo nel valore sociale di questo progetto. Un modo per far emergere la personalità e le potenzialità dei ragazzi in un ambiente protetto e con attività guidate, una possibilità di aggregazione costruttiva.

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